news
teatromenotti
Archivio
Tag Popolari
Ops, non esiste nessuna news con il tag teatromenotti
Familie Flöz
Familie Flöz è una compagnia teatrale internazionale creata nel 1996 a Berlino. La sua particolarità è la sua eterogeneità, la sua originalità e la sua universalità grazie all’utilizzo della maschera, che permette di andare oltre ogni barriera linguistica, dando corpo, voce, intenzione, personalità propria ad ogni personaggio in scena, ad ogni attore che veste diverse maschere e quindi diversi ruoli.
Pippo Delbono
Il Teatro Menotti apre le porte all’autore, attore e regista ligure Pippo Delbono e alla sua interpretazione del testo di "La nuit juste avant les forêts" ("La notte poco prima della foresta") dell’autore francese Bernard-Marie Koltès.
Bernard-Marie Koltès, ritenuto tra i maggiori autori del XX secolo, vive una vita molto movimentata, a partire da una gioventù in cui alcol, violenza e droga sono elementi protagonisti della sua scena.
Harold Pinter
Il Teatro Menotti ospita per la seconda volta l’opera teatrale Il Compleanno di Harold Pinter con la regia di Peter Stein, dal 9 al 19 novembre 2023.
Il Compleanno, testo scritto nel 1957 da Harold Pinter, viene messo in scena per la prima volta nel 1958 da Peter Wood all’Arts Theatre di Cambridge, ed è tra gli scritti di Pinter più rappresentati e apprezzati dalla scena del teatro inglese della metà degli anni ‘50.
Giorgio Gaber e Sandro Luporini
Libertà obbligatoria
Giorgio Gaber e Sandro Luporini
Giorgio Gaber è stato uno dei pochi che con coraggio e immensa ironia ha messo a nudo senza riserva i difetti dell'uomo, immerso in una società incoerente, fatta di contraddizioni. Etichettato anticonformista dagli altri, non è altro che un uomo libero, senza schemi, che rappresenta un unicum nella cultura italiana.
Un'esplosione energetica che fonde il classico, il virtuosismo artistico e lo humor farsesco
Il Teatro Menotti Filippo Perego ha ospitato dal 6 all'8 ottobre 2023 lo spettacolo-concerto PaGAGnini del collettivo artistico Yllana e Ara Malikian.
In scena vediamo il quartetto d’archi formato da un ensemble cosmopolita con base spagnola, composta dai tre violinisti Thomas Potiron, Fernando Clemente e Eduardo Ortega e dal violoncellista Jorge Fournadjev che combina note classiche dei grandi maestri della storia, tra cui Mozart, Vivaldi, Pachelbel, de Falla e ovviamente Paganini, il cuore della pièce, a esecuzioni itineranti tra salti, balli, corse, flamenco, pezzi rock uniti al pop contemporaneo, fino al grande momento sdolcinato e malinconico di Serge Gainsbourg.