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Very Long Song Artist

Very Long Song Title

Divine
Danio Manfredini
   14 Mar 2025   |     Redazione   |     Margot Boccia   |     permalink   |      commenti
Danio Manfredini, uno dei principali esponenti del teatro contemporaneo italiano, ha portato in scena al Teatro Menotti di Milano il 12 marzo 2025 Divine, un monologo che si ispira liberamente al romanzo Nostra Signora dei Fiori di Jean Genet. Manfredini segue un percorso di formazione di autore-attore molto eterogeneo, muoverndo la sua ricerca tra la recitazione teatrale impregnata di disciplina etica ed espressiva, la regia, il canto e la pittura.

Danio Manfredini muove la sua ricerca caratterizzata dall'analisi dei temi dell'identità, esplorando attraverso il teatro le difficoltà e le solitudini delle persone ai margini. Vincitore di cinque premi Ubu con le sue creazioni - l'ultimo alla carriera nel 2023 -, e protagonista teatrale grazie a collaborazioni storiche, tra le quali quella con il regista Pippo Delbono, con la danzatrice Raffaekka Giordano e alcuni performer del Tanztheater di Pina Bausch.

Tra le sue opere c'è Divine, debuttato nel 2000, ispirato al romanzo di Jean Genet del 1944 Nostra signora dei fiori, scritto mentre l’autore era in carcere a Parigi. Lo spettacolo diviene canovaccio, presentazione, prima parte di un film mai realizzato prima, diventato poi spettacolo teatrale del 2003: Cinema Cielo. Lo studio dietro Divine è stato centrato sull'intensità del monologo e sull'aspetto introspettivo, con una messa in scena che punta a un dialogo diretto con il pubblico, coinvolgendolo in una riflessione sulla condizione umana.

Divine racconta la storia di Louis Culafroy, un giovane che, abbandonando la sua vita ordinaria, si immerge nel mondo bohémien di Parigi, segnato dalla prostituzione, dagli amori tormentati e dalla ricerca di sé. Il protagonista, interpretato dallo stesso Manfredini, assume il nome di Divine, un alter ego che riflette la frattura tra l’individuo e la società. La scenografia dello spettacolo è ridotta all’essenziale, con disegni proiettati sul fondale che completano la voce che narra, dandole colore, immagine precisa. Come un racconto di un libro, lo spettatore è portato dalla voce narrante in una riflessione sulla solitudine, sulla passione e sulla ricerca di identità.

"Ho scritto questo canovaccio di sceneggiatura alla fine degli anni Novanta. Pensavo di farne un film invece diventò parte dello spettacolo teatrale “Cinema Cielo” del 2003. Nella serata leggerò il canovaccio della sceneggiatura accompagnato dai disegni che feci allora: lo storyboard che traccia la parabola della vita di Divine."
- Danio Manfredini


Locandina
Di e con Danio Manfredini
Disegni Danio Manfrediniì
Produzione Sardegna Teatro



- Margot Océane
daniomanfredini, divine, teatromenotti, teatromilano