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Carlo Goldoni 2.0
- tanto la commedia non serve a niente!
   20 Apr 2023   |     Redazione   |     Arianna Mosconi   |     permalink   |      commenti
Al Teatro OutOff, in collaborazione con MTM - Manifatture Teatrali Milanesi arriva lo spettacolo "CARLO GOLDONI 2.0 - MEMORIE E RIVOLUZIONE" di Carlo Goldoni, con adattamento drammaturgico di BR Franchi che vede sul palco Gaetano Callegaro, Daniele Gaggianesi, Stella Piccioni e la regia Lorenzo Loris.

Eh si, noi siamo stati ospiti alla prima, ovvero al Debutto Nazionale.

Il protagonista è proprio Carlo Goldoni, e la sua vita... anche se portata nella nostra epoca.
In scena vediamo diversi salti temporali: un nipote di Carlo con sua moglie vanno a trovare il caro (e ricco) vecchio zio pregandolo di aiutarli con i loro debiti e Carlo, cercando di ripercorrere le tappe principali della sua vita, racconta ai nipote gioie e dolori vissute nel 1700. Quello che i due giovani scoprono però è che la richezza dello zio non è economica, ma sta soprattutto nella sua inventiva nel creare l'arte comica.
Ed è qui che si crea un ponte tra i nostri anni - chiamati del politicamente corretto - e la rivoluzione teatrale di Goldoni. Attraverso gli eventi della vita goldoniana, lo spettacolo fa riemergere quali sono i veri valori della comicità e quanto essa, anche se sconrtese e scorretta, è necessaria per la società.

La scelta di utilizzare Carlo Goldoni come epediente per denunciare i tempi di oggi non è certo casuale: la ricerca teatrale a tutti i livelli di questo famosissimo autore veneziano ha fatto conquistare alla commedia la dignità di un genere vero e proprio. Ma non solo, ha rivoluzionato la precedente situazione italiana della “commedia dell’arte”, ormai meccanica e ripetitiva, con uso di maschere e personaggi fissi.
Con la sua “riforma”, Goldoni, pur avversato da molti oppositori, ha modificato completamente i codici dello spettacolo in Italia, dandogli dignità letteraria, fondata anche su una nuova attenzione alla realtà, ai personaggi, ai costumi, ai sentimenti, alla lingua, e anche a impliciti contenuti morali.

L'obiettivo della piece, racconta la produzione "è quello di portare a conoscenza delle giovani generazioni gli autori più importanti della letteratura e della drammaturgia italiana utilizzando strumenti di comunicazione innovativi. A partecipare con noi al progetto abbiamo chiamato un drammaturgo venticinquenne che si fosse già distinto nei suoi primi lavori post-accademici, un autore che fosse “nativo” sotto il profilo delle tecnologie informatiche, e avesse in più una spiccata propensione drammaturgica verso la “commedia”."

Una vicenda che ci ricorda tante delle rivoluzioni dell’ultimo secolo, in cui, dietro ai migliori principi, si è più volte celata la faccia più sanguinaria e oppressiva della medaglia, nemica naturale del libero pensiero. La rete web, come ben sanno i più giovani, ne è un ottimo esempio: nata per condividere idee e conoscenza senza limiti, negli anni si è tramutata in un luogo sempre meno sicuro, dove prosperano fake news, furti di dati personali e minacce.

Per avere altre informazioni sullo spettacolo "CARLO GOLDONI 2.0 - MEMORIE E RIVOLUZIONE" potete consultare il sito di MTM - Manifatture Teatrali Milanesi oppure il sito del Teatro Out Off, mentre noi... ci vediamo a Teatro!
arte, comicita, goldoni, modernita, teatro