news
commedia
Archivio
Tag Popolari
Ops, non esiste nessuna news con il tag commedia
Un'Indagine Comica del vaudeville di Feydeau al Teatro Piccolo di Milano

È difficile resistere al fascino delle commedie degli equivoci, e "La pulce nell'orecchio", brillantemente messa in scena al Teatro Piccolo di Milano da Carmelo Rifici, è una conferma di quanto questo genere possa essere irresistibile. A quasi tre lustri dal suo debutto con "I pretendenti di Lagarce", Rifici si lancia in una nuova avventura teatrale, portando sul palco una commedia scritta dal maestro del vaudeville, Georges Feydeau.
Il capolavoro della commedia

Un'opera di quasi quattrocento anni fa che rimane attuale anche se rappresentata in costume e con testo orignale.
Perché come ci dice la regista Andrée Shammah non c'è bisogno di rendere tutto moderno: "Il misantropo non mette i jeans e non dice la parola cazzo" ma ci mostra comunque uno spaccato di società valido ancora oggi, pur rimanendo nella sua forma mille seicentesca.
La Società ha bisogno del Teatro

Scrivere di opere d'arte come questa puo' rivelarsi estremamente semplice come complicato.
"L'arte della commedia" è uno spettacolo teatrale che ha come protagonista l'entità stessa che gli permettere di vivere: il Teatro.
verità o illusione?

Al Teatro Manzoni arriva "L’erba del vicino è sempre più verde", in scena dal 2 al 14 maggio. E noi di POLI.RADIO non ce lo siamo fatto scappare!
Scritto e diretto da Carlo Buccirosso e con Fabrizio Miano, Donatella De Felice, Peppe Miale, Elvira Zingone, Maria Bolignano, Fiorella Zullo.
Linguaggio assurdo contro la fede cieca nel sistema

In questi giorni è di scena al Teatro Franco Parenti lo spettacolo "Surrealismo Capitalista" - Segnalazione Speciale al Premio Scenario 2021 - che usa il linguaggio dell'assurdo e del grottesco per formare una sorta di vademecum offerto in modo apparentemente scanzonato a chi potrebbe “soffrire di capitalismo” senza esserne consapevole.
Una scena totalmente spoglia, popolata solo da due attori e un’attrice (Camilla Violante Scheller, Giacomo Tamburini, Antonio “Tony” Baladam) in un costante dialogo frontale con il pubblico, che si ritrova ad essere parte integrante della successione vorticosa di quadri che simula il caos della vita nel "migliore dei mondi possibili" e estremizza fino al grottesco situazioni tipo della normale disumanizzazione e monetizzazione dei rapporti sociali, prendendosela con il lavoro precario, con l’aumento di stipendio come unica prospettiva e con tutta una serie di citazioni mainstream che giocano con la cultura pop degli ultimi trent’anni, passando da Perry Mason a L’attimo fuggente con Robin Williams.