È difficile resistere al fascino delle commedie degli equivoci, e "La pulce nell'orecchio", brillantemente messa in scena al Teatro Piccolo di Milano da Carmelo Rifici, è una conferma di quanto questo genere possa essere irresistibile. A quasi tre lustri dal suo debutto con "I pretendenti di Lagarce", Rifici si lancia in una nuova avventura teatrale, portando sul palco una commedia scritta dal maestro del vaudeville, Georges Feydeau.

La trama è un intrigo avvincente di fraintendimenti e situazioni assurde, scaturite da una lettera d'amore anonima che scatena una serie di eventi imprevedibili. Una moglie insospettita, organizza un appuntamento segreto in un albergo a ore per sorprendere il marito infedele. Ciò che segue è una commedia frenetica e caotica, un vortice di azioni che si complicano sempre di più fino alla resa dei conti finale.

Nonostante la durata di 180 minuti, il tempo sembra volare grazie a un ritmo incalzante di risate che catturano lo spettatore, coinvolgendolo in un turbine di ilarità collettiva.

Carmelo Rifici, nel suo ruolo di regista, mette in luce la maestria di Feydeau nel giocare con il linguaggio e le sue ambiguità. La commedia diventa così una farsa di linguaggi, un intricato gioco di parole che contribuisce a costruire i rapporti umani rappresentati sulla scena. La precisione della macchina comica, come sottolineato dal regista, è evidente in ogni momento dello spettacolo, creando un orologio teatrale di rara precisione.

"La pulce nell'orecchio" al Teatro Piccolo di Milano è un trionfo di comicità, abilmente orchestrato da Carmelo Rifici e il suo talentuoso team. Una serata di puro divertimento e risate che conferma la timeless del genere della commedia degli equivoci.

Lo spettacolo sarà in programmazione fino al 26 Novembre 2023.