Al Piccolo Teatro Strehler arriva "Uno sguardo dal ponte" e starà in scena fino al 21 maggio.
Il dramma della gelosia di Arthur Miller, con la traduzione di Masolino D’Amico, vede Massimo Populizio, sia come regista che come protagonista, in scensa, insieme a Valentina Sperlì, Michele Nani, Raffaele Esposito, Lorenzo Grilli,
Gaja Masciale, Felice Montervino, Marco Maravacchio, Gabriele Brunelli, e Marco Parlà.

La piece è una fotografia drammatica e cruda di una delle mille facce della New York anni ’50, un grande affresco sociale ambientato tra gli immigrati italiani di Brooklyn e ispirato ad un reale fatto di cronaca.
Inizialmente la vicenda scorre tranquilla. Eddy (protagonista) e la moglie si prendono cura nella figlia della sorella di lui. La ragazza è ormai maggiorenne e vuole iniziare a lavorare: a sposarsi però non ci pensa nemmeno, anzi vuole vivere ancora per molto con i suoi zii, contribuendo economicamente al sostentamento della famiglia.
Questo almeno finchè non arrivano due cugini immagrati dalla Sicilia, per trovare fortuna in America... Dopo il loro sbarco, le dinamiche famigliari più che cambiare si rivelano, e emergono tabù e altarini decisamente inaspettati.

La torbida vicenda familiare, ambientata tra gli immigrati di Brooklyn, diviene una perfetta ed enigmatica manifestazione del fato greco, compresa di potenziali incesti, omofobia e tradimenti. Ad affascinare il drammaturgo è, per sua stessa ammissione, l’«orrore di una passione che, nonostante sia contraria all’interesse dell’individuo che ne è dominato, nonostante ogni genere di avvertimento ch’egli riceve, e nonostante perfino ch’essa distrugga i suoi principi morali, continua ad aumentare il suo potere su di lui fino a distruggerlo».

A rendere la vicende ancora più avvincente - tanto da far dimenticare di essere a Milano - è la minuziosa ricerca registica che accompagna ogni singolo movimento fisico degli attori, che sul palco non si risparmiano nemmeno un respiro, e con un'energia disarmante colpiscono emotivamente lo spettatore ad ogni battuta.

Se volete saperne di più per vedere questo maestono spettacolo potete consultare il sito del Piccolo Teatro, mentre noi... ci vediamo a Teatro!