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TEATRO DELUSIO
la tragi-comicità delle maschere
   24 Mar 2022   |     Redazione   |     Arianna Mosconi   |     permalink   |      commenti
Finalmente è tornata a Milano la compagnia Familie Flöz, e noi amanti del teatro non ce la saremmo certo persi. Al Teatro Menotti portano non uno ma ben due spettacoli, per riempire di gioia e risate il palcoscenico. Abbiamo già assistito al cavallo di battaglia “Teatro Delusio” - in scena fino al 24 marzo - e ora siamo più che pronti a vederli debuttare con la loro nuova creazione: “Feste” - in scena fino al 3 aprile.

Scusate, forse sto correndo troppo… Per chi si sta chiedendo chi è la Familie Flöz mi sembra doveroso presentare brevemente. Quando si cita questa compagnia internazionale, si parla del Teatro della Maschera, o Teatro della Figura, in cui i tre attori indossano ininterrottamente delle maschere, tutte (molto) diverse da loro.
L’espressione e la voce non compaiono mai in scena. La loro caratteristica principale, che è anche ciò che li distingue maggiormente, è l’uso del corpo. Non potendo utilizzare le altre armi di un attore, ogni movenza, ogni atteggiamento è indicativo di uno stato d’animo e di un racconto, ed è descrittivo di ciò che sta accadendo.

I tre fondatori sono dei maestri in questo, e sicuramente si fanno capire benissimo al pubblico, senza nessun bisogno di troppi artefatti. Con l’aiuto di costumi raffinati e di suoni e luci in perfetta sincronia con tutte gli accadimenti sul palco, i tre attori mettono “Teatro Delusio” e danno vita a uno spettacolo completo. Ormai avrete capito che non sono una compagnia come le altre, e la trama di “Teatro Delusio” rispetta questa regola. Lo spettacolo infatti non riguarda ciò che viene portato in scena, ma esattamente l’opposto: ciò che lo spettatore vede è il backstage, ovvero tutto ciò che viene dietro le quinte del teatro quando c’è un’esibizione in atto. Cavi in disordine, scale che compaiono e scompaiono, e ben 29 personaggi - tutti interpretati dai 3 di Familie Flöz - che si alternano, uscendo ed entrando nel retroscena. Ogni personaggio ha il proprio stile, costume e movenze, che siano maschi, femmine, direttori del teatro o un tecnici delle luci.

Per chi già conosce questa compagnia “nessuna grande novità” penserà. Ma ora arriva il bello.

Sempre a Teatro Menotti, venerdì 25 arriva il debutto di “Feste”, uno spettacolo tutto nuovo, che mantiene sempre stile e attitudine della compagnia.
In scena (di nuovo) non avremo l’evento principale, ma il retroscena: durante la celebrazione di un grande matrimonio, i nostri protagonisti non saranno gli invitati ma interpreteranno il personale che lavora senza sonza per soddisfare i commensali. Completamente in linea con lo spettacolo citato prima, il poetico equilibrio tra tragedia e comicità ritorna grazie agli adorabili personaggi che fanno” del loro meglio” per assicurare la perfetta realizzazione della Festa.

La domanda ora sorge spontanea: quante ne combineranno i nostri 3 personaggi per dare il loro meglio?

Se anche voi non vedete l’ora di scoprire quante ne combineranno sul palcoscenico, potete trovare tutte le informazioni dello spettacolo a questo link: https://www.vivaticket.com/it/biglietto/feste/165655

Ci vediamo a teatro!
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