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Very Long Song Artist

Very Long Song Title

Quando la prima serata del Festival di Sanremo arranca
La partenza è stata un po' a rilento, ma noi vogliamo crederci
   06 Feb 2019   |     Redazione   |     Alessandra Stefanini   |     permalink   |      commenti
Diciamocelo: le gag Rai sono super riconoscibili, hanno quella tipica atmosfera di disagio diffuso, che ti fan domandare perché gli autori abbiano pensato che potesse essere una buona idea far cantare Ci son due coccodrilli... a Baglioni e Pierfrancesco Favino, in prima serata, su Rai 1.

No, non ci siamo.

Parliamo poi dell'omaggio al meraviglioso Quartetto Cetra? Davvero non si poteva provare di più? Davvero non si poteva farlo meglio? E lo sketch sui musical? Cos'era quella confusione, che faceva tanto spettacolo dell'oratorio?

Due mostri della comicità -anzi tre se contiamo l'ex co-conduttore Favino- come Bisio e Raffaele non possono essere ingabbiati in una scrittura piatta, stanca, semplicistica. Lo stesso Bisio l'ha detto fra le righe questa mattina alla conferenza stampa delle 12.30: "Appello agli autori: Virginia ed io abbiamo bisogno di essere più liberi, meno cose scritte."...ecco, appunto.

MA, a parte questo inizio polemico, parliamo di musica.

Inutile sottolinearlo, lo sappiamo tutti che l'ammmmore vende e ieri sera è stata una lunghissima serenata (o lamentela da cuore infranto), interrotta qua e là da qualche pezzo sovversivo. Diciamo che tutta questa varietà di tematiche sbandierata nei giorni scorsi dal direttore artistico, non l'abbiamo vista.

La nostra top 10? Eccola!

1. SIMONE CRISTICCHI - ABBI CURA DI ME
Pezzo delicato, potente, emozionante. Arrangiamento elegante. Cristicchi sull'orlo delle lacrime, noi, non ne facciamo mistero, in pianto disperato già a metà canzone.
Signore e signori: ecco come si scrive della Musica che sia Musica.

2. MAHMOOD - SOLDI
Timbro unico. Atteggiamento di chi sembrava fosse di casa all'Ariston. Perché sia stato messo in fondo alla serata non lo sappiamo e NON HA SENSO, ma si rifarà. Siamo suoi super fan!

3. DANIELE SILVESTRI - ARGENTOVIVO
Silvestri + Rancore. Dobbiamo davvero spiegarvi perché questo pezzo ha spaccato? Mancava solo il mic drop alla fine.
Plauso al Fabio Rondanini, batterista mostruoso, che indossava pure la maglia di Propaganda.

4. ULTIMO - I TUOI PARTICOLARI
Un ragazzo di 23 anni scrive DA SOLO un pezzo con quest'intensità. Non è necessario aggiungere altro.

5. THE ZEN CIRCUS - L'AMORE È UNA DITTATURA
Partiamo da un assunto: siamo in 2 in Sala Stampa, una li ama e una no. Eppure entrambe ieri sera siamo state rapite da un'esibizione teatrale, un arrangiamento che raccontava una storia. Per noi è super sì.

6. NEGRITA -I RAGAZZI STANNO BENE
Non ho tempo per brillare voglio esplodere, ché la vita è una poesia di storie uniche.
Chapeu, bellissima.

7. GHEMON - ROSE VIOLA
A parte l'outfit da imbianchino, che gli perdoniamo, il pezzo aveva il flow giusto per entrarti dentro.
Vi invitiamo a rileggere il testo con attenzione, che è tutto tranne che scontato.

8. BOOMDABASH - PER UN MILIONE
Energia, simpatia, il reggeton che incontra il salento. Se l'obiettivo di quest'anno era svecchiare Sanremo, questa è la canzone ideale, con quella musicalità giusta anche per essere apprezzata all'estero (pensando a Eurovision, ad esempio).

9. ENRICO NIGIOTTI - NONNO HOLLYWOOD
Nonostante un nostro collega abbia parlato di eccessivo buonismo, noi qui da Sanremo vi possiamo dire che Nigiottino is life, Nigiottino is love. La sua canzone è coinvolgente e ci siamo commosse circa 15 volte.

10. EX OTAGO - SOLO UNA CANZONE
Non ve ne abbiamo mai fatto mistero, gli Ex-Otago sono i nostri amori. Sono stati da noi in studio, sono bravi, ci piacciono tantissimo. La "solo canzone" che hanno portato non ci ha fatto strappare i capelli ma hanno tutto il nostro appoggio. Eleganti anche al Dopofestival, dolci, sagaci. Non dovevano essere in zona rossa, ma almeno l'hanno presa con sportività.

I momenti trash non sono mancati: alcuni di questi sono stati anche menzionati stamattina in conferenza stampa con scuse allegate (vedi Bisio che saluta con la mano Andrea Bocelli o Virginia che, ironizzando sulla giacca del co-conduttore, manda i suoi saluti ai Casamonica).
Tra tutti però un pensiero speciale va alla vestaglia di pailettes di Federica Carta, alla borsetta della Bertè e alla sua mise da Sheev Palpatine diventato Darth Sidious nel video "Popopo" finale.

L'appuntamento è a stasera, con 12 cantanti a esibirsi, il che temiamo lascerà ampio spazio a sketch e canzoni di Baglioni (ne ha scritte circa 400, quindi ne ha ancora parecchie tra cui scegliere)...ma noi aspettiamo impazienti e se non ci coglierà ancora l'influenza violenta, vi terremo compagnia con live stories dalla Sala Stampa!

PS: nel mentre speriamo che Motta ritrovi la strada per l'Ariston, ieri l'abbiamo visto un po' perso e ci siamo preoccupate.
baglioni, festival di sanremo, polinsaremo, prima serata, sanremo19