È passato quasi un anno da quel 3 maggio 2023, giorno in cui una studentessa ventitreenne, Ilaria Lamera, al quarto anno di ingegneria ambientale, decise di piantare una tenda in piazza Leonardo da Vinci a Milano: nacque così il movimento “Tende in Piazza”, con lo scopo di affrontare vis à vis la questione degli affitti insostenibili non solo a Milano, ma anche in altre diverse città italiane.

La mostra “AFFITTASI LUMINOSISSIMO BILOCALE”, realizzata dal collettivo Zeroscena (Elisa La Boria e Luka Bagnoli) e da Silvia Francis Berry, va a entrare nel merito di questo problema che tuttora non sta avendo soluzione: il progetto, infatti, intende evidenziare e denunciare la nevrosi del settore immobiliare attraverso l’allestimento all’interno di spazioSERRA di un appartamento fittizio, dove i mobili sono di cartone o di recupero e i muri si riducono a una planimetria disegnata sul pavimento.

Una nota non tanto a margine e molto interessante sono gli annunci del bilocale di spazioSERRA, di fronte al mezzanino della stazione di Milano Lancetti, messi sui più importanti siti immobiliari: hanno trovato risposte più disparate, anche insulti, ma il messaggio è chiaro e, teoricamente, lapalissiano.

Il mobilio è di recupero, poiché proviene da case o cantine di amici o familiari, o da annunci di privati cittadini che regalano pezzi di arredamento. Alla fine della mostra, gli oggetti saranno poi resi nuovamente disponibili gratuitamente.

Scrivono Alice Nagini e Laura Raccanelli nella riflessione che accompagna la mostra: “L’insieme degli elementi esposti configura un sistema di oggetti in transito: sagome provvisorie, tracce di una struttura inconsistente, scarti convertiti in risorse. Ciascuno di essi porta incisa la narrazione di chi lo ha vissuto, ma è nella dimensione del movimento e della ricollocazione che formulano una nuova dichiarazione congiunta. Divenendo altro da sé, le cose, ridefiniscono il significato dello spazio domestico, che da stabile e protettivo si fa emblema di compromesso e necessario adattamento”.

Che cosa fa, quindi, casa? Le persone che la abitano, il luogo in cui si vive, o le cose che la compongono? E che cosa, invece, disfa una casa?

La mostra è visitabile fino al 22 marzo 2024 negli orari di apertura della stazione del passante ferroviario di Milano Lancetti (dalle 5:00 alle 0:30 circa), in via Maloia 1.