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Very Long Song Artist

Very Long Song Title

I Mortali²
Colapesce Dimartino
   06 Mar 2023   |     Albume   |     Edoardo Vicario   |     permalink   |      commenti
Colapesce Dimartino sono un duo musicale italiano formatosi nel 2020. Nello stesso anno, i due artisti hanno pubblicato un album intitolato "I mortali", per poi partecipare al festival di Sanremo in due occasioni con risultati invidiabili. La terra d'origine dei due cantautori è la Sicilia, luogo in cui sono piantate le loro radici artistiche. Infatti, oltre a una chiara influenza dai testi di Franco Battiato nelle loro canzoni, le sfumature dell'isola italiana sono raccontate nel lungometraggio: "La primavera della mia vita", da cui è stata tratta una colonna sonora ed in cui i due artisti sono protagonisti. Essi intraprendono un viaggio in Sicilia per scoprire se le sue leggende abbiano un fondo di verità oppure siamo frutto dell'immaginazione.

Leggende che sono molto vicine al mondo dei cantautori in questione, in particolare quello di Colapesce. Difatti il suo nome proviene da un certo Nicola di Messina, abile nel muoversi in acqua e soprannominato dunque Colapesce. Egli viene messo alla prova dall'imperatore Federico II di Svevia nel recuperare oggetti di valore nelle profondità del mare. Qui Nicola scopre che la Sicilia poggia su tre colonne, una delle quali è piena di crepe. Allora il ragazzo decide di restare sott'acqua a sorreggere la colonna per riemergere solo ogni cento anni per rivedere la sua amata isola. Per quanto riguarda invece Dimartino, lo strumento che predilige è il basso, ispirato da grandi esponenti di esso tra i quali John Cale.

Quest'ultimo è stato, insieme a Lou Reed, il fondatore dei Velvet Underground, con i quali Dimartino ha un legame profondo. A dimostrazione di ciò, sua figlia si chiama Ninalou, nome la cui origine è stata spiegata dallo stesso artista a La Repubblica: “Ha una duplice significato: Nina viene da mia madre, Lou da Lou Reed". Un altro tratto di Dimartino fa comprendere a pieno l'ecletticità che lo caratterizza: nel 2017 pubblica il romanzo "Un mondo raro", scritto a quattro mani con Fabrizio Cammarata, in cui si tratta di Chavela Vargas.

Quest'ultima è una cantante dell'America Latina la cui vita è stata segnata da alcol, passioni impossibili e magia. In conclusione, Colapesce Dimartino sono due artisti a trecentosessanta gradi, ma la loro migliore rappresentazione è quella il più nuda possibile: due voci accompagnate da due chitarre. Per questo consiglio di recuperare la loro esibizione tra i vicoli di Mazara del Vallo, molto prima di ottenere il successo, in cui eseguono "Ma la notte notte", brano di Renzo Arbore.
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