Se solo avessimo le branchie potremmo restare sott'acqua quanto ci pare. Avete idea di quanti tesori potremmo trovare o quali stranissimi animali potremmo vedere? Arriveremmo perfino a scoprire tutti segreti del mare. Invece no. Da essere umani non possiamo far altro che prendere un bel respiro e spingerci in profondità con la sola forza di braccia e gambe, fino a che non ci manca quella maledetta aria. Siamo condannati a respirare! Eppure la nostra vita inizia al contrario: per nove mesi tratteniamo il fiato e viviamo in apnea, altro che i delfini. Per nove mesi stiamo in totale simbiosi con l'acqua, è il nostro regno, è dentro di noi. Un bel giorno, però, ci tocca iniziare a gonfiare e sgonfiare d'aria i nostri polmoni. Che poi, in realtà, a noi serve solo l'ossigeno. Ma non siamo gli unici a non poterne fare a meno: la maggior parte della vita su questo pianeta esiste proprio grazie all'ossigeno. Malgrado tutto, sì, un grazie potremmo dirlo ogni tanto. Ma a chi? La risposta è proprio davanti a nostri occhi, chi dobbiamo ringraziare è…l'oceano!
In che senso? Per capirlo ci immergeremo negli abissi insieme alla biologa marina e illustratrice Marta Musso e a Mike Maric, primatista mondiale di apnea diventato medico specialista del respiro.
Marta Musso, a bordo del suo furgone-laboratorio giallo Possea, ci spiegherà come funziona questa gigantesca ma invisibile "macchina" marina che ogni giorno produce la maggior parte dell'ossigeno che respiriamo e che si regge su un delicato equilibrio che l'uomo purtroppo sta alternando, avendo ormai innescato la crisi climatica. Conosceremo il ruolo del plancton e di come la scienza riesce a studiare l'ossigeno e la sua relazione con l'oceano.
Con Mike Maric andremo nel backstage di Broken Breath, ovvero il film che racconta la storia di come e perché insegna alle persone a respirare, presentato quest'anno all'Ocean Film Festival. Nel 2005, al culmine del suo percorso di atleta, in un incidente in mare Mike perde Filippo, suo migliore amico e assistente di gara. La crisi è profonda e Mike abbandona completamente l'agonismo dell'apnea. Viaggia tra le Hawaii e le Bahamas alla ricerca di una luce, inseguendo un contatto con la natura che ritrova solo grazie al suo animale guida, il delfino. Dall'incontro con questi meravigliosi mammiferi Mike conquista un nuovo e più profondo equilibrio vitale e, nel giro di pochi anni, mette a punto un metodo di allenamento del respiro che gli consente di diventare allenatore di atleti olimpionici come Filippo Magnini, Federica Pellegrini e Igor Cassina, contribuendo a molti dei loro successi internazionali con gli allenamenti eseguiti in Y-40, la piscina con acqua termale più profonda al mondo.
L'appuntamento con Blue Horizon è martedì 22 novembre alle ore 20:00. Uno sguardo all'orizzonte per conoscere il futuro del mare, vi aspettiamo!
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Blue Horizon: Oxygen
Martedì 22 novembre torna l'ora blu dedicata all'Oceano e alla Blue Economy: con noi in questo viaggio Marta Musso e Mike Maric!