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Very Long Song Artist

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Marco Di Noia VS i Robot
due parole sul nuovo EP del cantautore milanese
   01 Nov 2020   |     Redazione   |     Giulio Ciocca   |     permalink   |      commenti
Se vi considerate cultori della fantascienza, specialmente quella degli anni 70 e 80, avrete pensato spesso a come i robot cambieranno il futuro - portandoci all'utopia oppure uccidendoci tuttǝ a seconda del film - ma è improbabile che in queste fantasie siano inclusi musicisti robot; in ogni caso le cinque tracce che ci propone Marco Di Noia vi stupiranno e vi metteranno di buon umore.

Il cantautore e sperimentatore milanese considera questo lavoro la progressione naturale del precedente "Leonardo Da Vinci in Pop", in cui raccontava la vita del genio fiorentino usando strumenti da lui disegnati più di 500 anni fa insieme a strumenti moderni, e in questo nuovo EP - "La Sovranità dei Robot" - opera in maniera simile, facendosi aiutare da iCub, la piattaforma per la ricerca nel campo della robotica umanoide creata e realizzata dall’IIT Istituto Italiano di Tecnologia di Genova (foto di copertina) e da Teotronico, il robot-pianista sviluppato da Matteo Suzzi, oltre che dal chitarrista Renato Caruso e dalla violoncellista Giulia Monti.

Il disco è pieno di riferimenti ai classici della fantascienza - Star Wars, Blade Runner, Westworld - qui presi ad esempio delle possibilità che ci aspettano all'alba della rivoluzione robotica e musicati con sonorità che riportano agli anni 80 più weird e meno celebrati; l'approccio accademico che Di Noia usa per accostarsi al tema si persepisce sia nei suoi testi che nella ricerca della novità, che ha portato l'artista ad esperienze molto suggestive (ad esempio, lui ci ha raccontato che lavorare con Teotronico non è stato molto diverso dal farlo con un pianista umano, perchè nonostante avesse lo stesso file MIDI come base, le tre registrazioni ottenute erano tutte leggermente diverse, proprio come capita con gli umani). Assolutamente per voi se vi piacciono i saggi sulla cultura pop e interpretare la fantasia come lente per conoscere meglio la realtà.

L'EP "La Sovranità dei Robot" è disponibile su Spotify.

Copertina: iCub - foto di Jiuguang Wang
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