Milano, 22 febbraio. Magazzini Generali. La fila per entrare è infinita. Tutti pronti, carichi e in trepidante attesa di scatenarsi sulla pista.

Dentro si respira il microclima tipico di una serata Latin House: un caldo quasi soffocante, una marea di gente, più o meno svestita, e un’altra fila lunghissima – stavolta per il guardaroba. Grazie alla cronica inefficienza dei mezzi pubblici, manca poco all’inizio dell’attrazione principale, e i Magazzini sono già pieni fino all’orlo.

Florent Hugel, classe 1987, conosciuto semplicemente come Hugel, ha iniziato a mixare a 16 anni nella sua Marsiglia. Influenzato da giganti come Daft Punk e Laurent Garnier, si è fatto conoscere dal grande pubblico nel 2018 con il remix di Bella Ciao di El Profesor, reso celebre dalla serie La Casa de Papel. Da allora, è diventato un punto di riferimento della scena Latin House, calcando palchi come Tomorrowland, EDC Las Vegas e Lollapalooza. Lo scorso anno ha raggiunto il successo commerciale con I Adore You.

Le sue tracce parlano da sole: ritmo incalzante, bassi martellanti, energia pura. In mezzo al mare di borse firmate, occhiali alla moda e Iqos che caratterizzano il pubblico dei Magazzini Generali, Hugel è stato un vero maremoto. Il DJ francese ha fatto ballare tutta la sala, nessuno riusciva a restare fermo con lui in consolle. Ballerine ai lati, macchina del fumo e scintille sui drop più potenti hanno trasformato un normale sabato sera in una serata da 100 e lode.