IN RIPRODUZIONE

DA WEBCAM

ASCOLTACI!

LICENZA SIAE 202200000075 | LICENZA SCF 937/14 | C.F. 97703440152

© 2008-2025 POLI.RADIO | TUTTI I DIRITTI RISERVATI | Iniziativa realizzata con il contributo del POLITECNICO DI MILANO

Nascondi dock Mostra dock

Very Long Song Artist

Very Long Song Title

Archivio

Tag Popolari

Sam Tompkins live a Milano
Il suo primo headline show italiano che non dimenticheremo facilmente
   16 Nov 2024   |     Redazione   |     Emanuele Intagliata   |     permalink   |      commenti
Mercoledì 13 Novembre eravamo tra il pubblico presente alla prima data da headliner in Italia di Sam Tompkins in Santeria Toscana 31 a Milano.

Per essere un freddo mercoledì di Novembre la sala era estremamente calda. Quando un artista emergente fa i suoi primi tour internazionali trova ad aspettarlo i fan più affezionati, quelli della prima ora, quelli che aspettano da anni di poterlo vedere live.

Questo è ancor più vero se questo artista lo hanno scoperto tramite i social. Per le dinamiche pervasive della viralità, alcuni personaggi entrano nelle nostre vite ancor più di come i personaggi televisivi facevano nelle vite dei nostri genitori. Abbiamo l'apparenza di conoscerli, che siano persone presenti nella vita di tutti giorni: quasi come fossero degli amici. Ciò crea un legame invisibile ma estremamente forte.

Sam Tompkins è un giovane e talentuoso cantante britannico che ha conquistato milioni di fan in tutto il mondo grazie al suo timbro vocale e ai suoi testi che colpiscono l'animo di chi ascolta.

Originario di Eastbourne (nei pressi di Brighton, ndr), ha iniziato la sua carriera come busker esibendosi sulle strade della sua città natale. La strada è stata appunto una palestra per la sua voce e per la presenza scenica che porta sul palco.

La svolta nella sua carriera è però arrivata grazie ai social. Virali la sua cover di “Talking to the moon” o gli short video dei suoi brani originali in luoghi molto aesthetic. La sua estetica urban molto curata unita alla precisione vocale sono ciò che ti fanno fermare quando lo incontri sui social. E dopo un po’ ti affezioni alla genuinità di questo ragazzo.

Durante il concerto, Sam ha eseguito una selezione di brani tratti dal suo album di debutto, "Hi, My Name Is Insecure", ma anche la cover di “Talking to the moon” e alcune tracce non ancora rilasciate.

Non giriamoci intorno: è stato un concerto molto toccante e intimo. Molti dei suoi testi parlano di sue insicurezze, delle sue battaglie, del suo percorso e affrontano spesso il tema della salute mentale.

Sam non ha parlato molto sul palco se non per contestualizzare alcune canzoni. Il live ha preso una piega ancora più toccante quando Sam si è aperto con il pubblico di Santeria confidando che in quel giorno cadeva il primo anniversario della scomparsa del padre.

Per “Phones in Heaven” flash in cielo: una canzone che, appunto, dedica alle persone che hanno perso qualcuno prematuramente. Interamente dedicata al padre invece “Little Boy, Sam”, una traccia non ancora rilasciata (e che speriamo lo sia presto).

La performance di "Lose It All" ha chiuso il live, con la sua voce potente e emotiva e ci ha rispedito nella fredda notte milanese.

Il concerto di Sam Tompkins a Milano è stato un evento indimenticabile, che ha dimostrato perché è considerato uno degli artisti più promettenti della sua generazione. Spesso il passaggio da social a live è un flop. Nel caso di un professionista come Sam Tompkins invece questo live è stato un regalo che i suoi fan italiani aspettavano da tempo. Con una voce unica e una capacità di connettersi con il pubblico, Sam continua a ispirare e a dare speranza a chiunque stia attraversando momenti difficili. Grazie Sam.
live, sam tompkins, santeria toscana 31, virus concerti