Dopo il grande successo di “Recital” con Enzo Iacchetti e di “Nun te regg più” con Gabriele Cirilli, il cartellone di Il Mecenate APS al Teatro Delfino prosegue con un altro grande comico Italiano, Francesco Paolantoni, che porterà per la prima volta a Milano un’esilarante commedia da lui firmata, con la regia di Gianluca Guidi.


Francesco Paolantoni è già conosciuto dal grande pubblico grazie al piccolo schermo. Dal 2016 è spesso ospite di “Stasera tutto è possibile”. A inizio 2023 i due prendono parte anche a “Tali e quali” e “Tale e Quale Sanremo”, distinguendosi anche l’anno seguente. Dal 2020 ad oggi è anche ospite fisso del tavolo del talk show “Che tempo che fa” di Fabio Fazio.


Una serata filodrammatica che parla del tentativo di una compagnia amatoriali di attori di portare in scena “Otello”. Il regista sceglie come testo “Otello”, spettacolo al di fuori della portata della compagnia. Il primo atto porta in scena l’ultima prova prima dello spettacolo, in mezzo all’ambientazione del mago di OZ rimasta dalle prove precedenti. Tra discussioni assurde e la rinuncia del protagonista poi sostituito dallo stesso regista, cambiamento che complicherà ulteriormente la situazione, gli attori cercano di trovare una quadra. Nel secondo atto cambiano la scena e i costumi per il vero Otello, si vedono in contemporanea sul palco il camerino, con le sue particolari discussioni e conversazioni, e la scena, con tutti i suoi impacci ed errori.


Secondo noi, lo spettacolo non coglie appieno il potenziale che potrebbe avere e a tratti potrebbe risultare banale con scherzi e battute spesso scontate. Piuttosto che inserire tematiche di attualità come la violenza sulle donne o la guerra, avremmo preferito che la rappresentazione si concentrasse sulla comicità della scena e della trama che dal lato nostro abbiamo molto apprezzato. Ad esempio nel secondo atto lo sdoppiamento della trama in due filoni narrativi rappresentati in contemporanea, ha dato allo spettacolo un surplus. L’espressività degli attori, in particolar modo di Paolantoni merita una nota a favore, in quanto in grado di coinvolgere e trascinare lo spettatore. Lo spettacolo è leggero e adatto a tutti, soprattutto per le famiglie!


Concludendo con le loro parole:

“Il finale oltre ad essere imprevedibile non è neanche un vero finale perché…”

…lascia spazio all’immaginazione.


Locandina:

di Francesco Paolantoni
con Francesco Paolantoni, Stefano Sarcinelli, Arduino Speranza, Raffaele Esposito, Viola Forestiero e Felicia Del Prete
regia Gianluca Guidi
Intero: €25,00 - Ridotto Under: €20,00

Dal 12 al 14 aprile presso il teatro Delfino

Durata 120 minuti con pausa