Il 15 e il 16 aprile tornano all’Arcimboldi di Milano la compagnia di danza en travesti più irriverente e dissacrante al mondo in scena: tornano in Italia Les Ballets Trockadero de Monte Carlo, la straordinaria compagnia americana composta da soli uomini.

Il loro tratto distintivo è il saper accentuare con affetto, ironia e intelligenza i tratti più iconici del balletto classico, gli incidenti più comuni, le isterie delle più celebri étoiles ottenendo un risultato esilarante e irresistibile. Ogni ballerino assume un nome d’arte, in genere russo, completo di retroscena inventati. All’ironia si affianca una tecnica impeccabile in uno spettacolo di danza curato alla perfezione, eseguito da ballerini che, senza apparente fatica e difficoltà, volteggiano su scarpette da punta giganti con le loro solide fisicità maschili avvolte in vaporosi tutù. Interpretano tutti i ruoli possibili, trasformandosi in cigni, silfidi, spiritelli acquatici, romantiche principesse, principi maldestri o angosciate dame vittoriane. Valorizzano e celebrano lo spirito della danza come forma d’arte, deliziando gli spettatori.

In Italia Les Ballets Trockadero de Monte Carlo presenteranno un repertorio arricchito da nuove rivisitazioni in uno show che sarà sicuramente intenso, frizzante, divertente e leggero allo stesso tempo. Un piacere per lo spirito e per gli occhi. La Compagnia è sempre e comunque formata da ballerini (uomini) professionisti che si esibiscono nel vasto repertorio di balletto e di danza moderna, nel pieno rispetto delle regole canoniche del balletto classico tradizionale. L'aspetto comico nei loro spettacoli viene raggiunto esagerando le manie, gli incidenti ed esasperando le caratteristiche tipiche della danza rigorosa.

Noi di POLI.RADIO siamo andati a intervistare Raffaele Morra, maître de ballet ed ex perfomer dei Trockadero, che dopo averci spiegato un po’ lo spettacolo ci ricorda che sono passati un po’ di anni dall’ultima volta che si esibivano a Milano, sempre all’Arcimboldi, sempre contenti di tornare a questo teatro.

Con che occhio suggerisce di vedere lo spettacolo ad un pubblico di ingegneri del Politecnico?

Lo spettacolo è adatto a tutti e che nessuno dovrebbe avere mai timore di venire a questi spettacoli, ci si diverte sempre, è uno spettacolo per coloro che amano il balletto, perché i ballerini sono tutti preparati, però siamo anche abbastanza irriverenti e prendiamo allo stesso tempo la danza sul piano ironico e irriverente e quindi è anche per chi non è rodato ad apprezzare il balletto anche nel caso dei bambini si può considerare anche una introduzione alla danza classica.

Ho visto che la compagnia fa 50 anni l’anno prossimo, come è stato il viaggio all’interno di essa per lei? Ha conosciuto i fondatori per caso?

Considerando che la carriera di un ballerino è di solito molto breve, di solito finiamo a 40/45 anni, io i fondatori non li ho incontrati sulla scena come ballerini ma sono riuscito a conoscerli soprattutto perché Peter Anastos è coreografo con Go For Barocco e abbiamo collaborato con lui anche con altri titoli. Io sono entrato nel 2001 nella compagnia, che prima puntava molto di più sull’umorismo che sulla tecnica, mentre ad oggi possiamo dire che la tecnica ha assunto più valore, a tal punto che nel 2el 2004 la compagnia si è anche esibita al Teatro Bol'šoj di Mosca che è uno dei posti più blasonati per il balletto classico a livello mondiale. Ma nonostante la continua evoluzione della tecnica ha comunque mantenuto negli anni il suo spirito iniziale.

Le coreografie come le scegliete? Cambiate nel tempo? C’è qualcosa che rimane fisso?

C’è una logica nelle nostre scelte. Noi abbiamo un programma che cerchiamo di presentare sempre: Il Lago dei Cigni Atto 2, Go For Barocco che è una parodia e Paquita che è rappresentativo del balletto sovietico imperiale ballerine con tutù e molti gioielli e sfavillante, difatti non si fa dal 1974 perché molto impegnativa a livello tecnico. Con l’avanzare degli anni abbiamo inserito balletti sempre più sofisticati e inserito nuovi stili e un balletto come Il Lago dei Cigni è stato modificato leggermente per renderlo più credibile anche per i ballerini più bravi dei giorni nostri.

La conversazione continua raccontandoci un po’ la storia della compagnia e ci salutiamo dicendoci che non vediamo l’ora di rivederci all’Arcimboldi.

Qui sotto un po’ di informazioni per chi si fosse incuriosito.



TEATRO ARCIMBOLDI MILANO Viale dell’Innovazione 20, Milano

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Biglietteria

DA LUNEDÌ A VENERDÌ DALLE 14 ALLE 18



LES BALLETS TROCKADERO DE MONTE CARLO

SABATO 15 APRILE 2023 ORE 21.00

DOMENICA 17 APRILE 2023 ORE 17.00



Prezzi dei biglietti

PLATEA BASSA GOLD € 65,00 + PREVENDITA

PLATEA BASSA € 60,00 + PREVENDITA

PLATEA ALTA € 55,00 + PREVENDITA

PRIMA GALLERIA € 40,00 + PREVENDITA

SECONDA GALLERIA € 30,00 + PREVENDITA


Prevendite

Biglietti disponibili su:

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TICKETONE: www.ticketone.it