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INNER_SPACES #3: PIERRE BASTIEN
Quando il teatro musicale diventa improvvisazione strumentale
   09 Nov 2018   |     Redazione   |     Daniele Ferrini   |     permalink   |      commenti
E' arrivato il momento del terzo concerto acusmatico dell'Auditorium San Fedele. Chi ha già partecipato alla rassegna sa come questi appuntamenti permettano di spostare di un passo più in là le proprie Colonne d'Ercole musicali. Di scoprire nuovi territori espressivi nel panorama contemporaneo, dove la musica diventa parte di un percorso più ampio.


La stella polare della prossima serata indicherà l'incontro tra urgenza trascendentale ed esecuzione meccanica, tra improvvisazione strumentale e teatro musicale. Sarà l'occasione per vedere sul palco un omaggio all'universo poetico-religioso di Bach declinato in chitarra ed eleborazioni elettroniche e successivamente una intera orchestra di automi musicali realizzati con ingranaggi meccanici, motori elettrici e parti di altri strumenti riciclati.


In apertura di concerto il chitarrista Francesco Zago con una nuova commissione: Orgelbüchlein, affresco musicale in cui vengono rielaborati sei corali di J.S. Bach, a partire dalle trascrizioni realizzate da György Kurtág per pianoforte a 4 mani e per 2 pianoforti. Francesco Zago è ormai una prsenza fissa dell'Auditorium San Fedele. Ancora ricordiamo il suo intenso omaggio ad Arvo Part del 2017, utile a capire l'intensità emotiva delle sue esibizioni. Lo potete riivedere qui.

La seconda parte della serata vedrà Pierre Bastien muoversi invece sul versante del teatro musicale in un modo inedito. Bastien rivisita gli spunti programmatici della musica concreta alle sue origini e la ripresenta sotto una veste chimerica e meccanica. La fonte sonora non è più un supporto fisso come il nastro magnetico ma il Mecanium, un’orchestra di automi musicali progettati da Bastien. Il tutto viene presentato in forma di teatro, con l’utilizzo di mini-telecamere per proiettare su uno schermo dettagli ingranditi dei marchingegni. Lo spettatore viene così introdotto all’interno di un’immaginaria fabbrica di congegni. Come breve teaser di quello che succederà sul palco, vi invitiamo a gustare questo breve video del 1994 a Meldola.


Tutti gli eventi verranno ospitati all’Auditorium San Fedele in via Hoepli 3b; l’ingresso costa 15€, solo 6€ presentando il tesserino universitario.
Da quest'anno il maestro Giovanni Cospito terrà quattro corsi per tratteggiare le fondamenta della musica acusmatica.
In questa occasione la lezioneè dedicata a François Bayle. Ingresso Libero.
Maggiori info qui.
acusmonium, francesco zago, pierre bastien, san fedele musica