“Ogni anno quando varchiamo insieme la soglia di “casa” lo facciamo per costruire ricordi, per condividere la gioia di un momento, un’emozione che durerà per sempre, per creare un sorriso”; così Amedeo Lombardi, founder di Home Festival, scrive nella sua lettera di ringraziamento per tutti i ragazzi che ogni anno lo aiutano a dar vita al Festival.

Anche quest’anno l’Home Festival si terrà a Treviso, in zona ex Dogana, da mercoledì 29 agosto a domenica 2 settembre 2018.
Tra gli artisti della line-up per ora annunciati troviamo: Alt-J, White Lies, The Wombats, Django Django, The Prodigy (in studio con il nuovo lavoro discografico, potrebbero riservare delle sorprese proprio per la data trevigiana.), Incubus e Prozac+ (una delle uniche due date a 20 anni da Acido Acida).
Questi sono solo gli artisti presenti nelle prime due giornate, quindi, visto che tantissimi altri devono ancora essere annunciati vi consiglio di tenere d'occhio la pagina ufficiale e la pagina facebook dell'Home Festival.

Durante il Fuorisalone a Milano, dal 17 al 22 aprile in via Tortona 10, il festival ha cercato di raccontarsi, di aprire una finestra verso questa città e noi di POLI.RADIO abbiamo colto al volo l’occasione per intervistare Amedeo.
Come ci dice nell’intervista, infatti, nonostante il festival continui ad espandersi anno dopo anno, Treviso è e rimarrà la casa di Home Festival: valorizzare il legame con la città creando una sinergia unica è uno degli obbiettivi più cari della manifestazione.

Per quanto riguarda la località al Fuorisalone Amedeo rivela:
“Guarda, ti dirò la verità, proprio oggi ho deciso che dall’anno prossimo cambieremo posto, perché all’interno del Fuorisalone noi siamo quelli che hanno sempre portato la musica e forse è arrivato il momento di iniziare a fare dei veri concerti!
Di anno in anno aumenta sempre di più la qualità delle performance e Home Festival ormai sta diventando un appuntamento fisso a Milano.”

Ma è proprio grazie alla fama che aumenta ogni anno per questo festival, che dal prossimo, per la decima edizione, “Home Festival inizierà ad espandersi anche a Treviso, perché il festival deve crescere e maturare non solo a livello di contenuti, ma anche di spazio.
Mi è rimasto il vizio di cambiare qualcosa ogni 5 anni, ed il prossimo anno, che è il decimo, l’Home sicuramente cambierà. Lo facciamo perché è giusto che ogni cinque anni il festival si evolva, perché per me le cose stabili non creano vita, e quindi vogliamo essere sempre in movimento per non stancarci e non stancare anche il nostro pubblico.
Dalla festa intima dell’Home Rock Bar di Treviso è diventato un festival internazionale; è arrivato quindi ora il momento di far evolvere ulteriormente il festival.”

A proposito della tempesta che si è abbattuta l’anno scorso sul festival ci confessa: “L’anno appena trascorso è stato veramente difficile, in quel momento però abbiamo avuto il supporto di tutti gli abitanti di Treviso.
Non è stato facile prendere la decisione di annullare la data in cui si doveva esibire Liam Gallagher, ma sicuramente ciò che non ci aspettavamo era che tutta quella gente si riversasse nel centro storico della città. Vedendo quanto movimento si era innescato, mi sono reso conto di quanto la manifestazione fosse cresciuta.
Per affrontare il momento difficile sicuramente tutti gli incoraggiamenti che ho ricevuto mi hanno dato ancora più forza, non potevo deludere le persone che credono e vogliono fortemente la realizzazione di Home Festival.”

Questa sera ci sarà la penultima serata al pop-up store in via Tortona, con due dj set, dei Belize e del Susum Place, e un secret guest: a tal proposito Amedeo ci fa sapere che “è un artista che vi piacerà sicuramente, inoltre ha rilasciato un disco da poco”. Quindi, se il vostro artista preferito ha da poco fatto uscire un disco, vi raccomando di non mancare all’appuntamento della settimana!