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Very Long Song Artist

Very Long Song Title

George Michael in a Nutshell
La carriera solista, parte II: 1987-2016
   28 Dic 2016   |     Redazione   |     Philip Michael Grasselli   |     permalink   |      commenti
Accantonato definitivamente il progetto Wham!, George Michael si ritrova, così, a soli 23 anni, con la strada spianata per l’esperienza da solista.

L’attesa per l’uscita di un suo album durò solamente un anno, quando il 30 ottobre 1987 comparì sugli scaffali un disco che avrà un gigantesco successo a livello mondiale, con più di 25 milioni di vendite e dischi di diamante nel Nord America.

Il primo singolo, I Want Your Sex, uscito il 1° giugno 1987, fu messo a dura prova già da subito, sia per il testo che per il video molto controverso.

Sex is natural - sex is fun
Sex is best when it’s… one on one

Testo esplicito per Michael, in una delle rare occasioni in cui il cantante sfoggiò una relazione eterosessuale (e monogama) con Kathy Jeung, che partecipò al video della canzone. In quel periodo il suo ruolo di sex symbol lo “costringeva” ad avere relazioni eterosessuali, sarebbe poi arrivato qualche anno dopo il coming-out, in seguito ad un arresto per atti osceni in luogo pubblico.

Una pioggia di singoli uscirono tra il 1987 e il 1988, Faith, Father Figure, One More Try, Monkey e Kissing a Fool, molto interessanti e testi profondamente ricchi di significato, nonostante avesse solamente 24 anni. Proprio per questo, Michael vinse moltissimi premi, il più importante fra tutti è il prestigioso Grammy Award per l’album dell’anno, nel 1989.

Bisogna aspettare il 1990 per il nuovo album di Michael, Listen Without Prejudice Vol. 1, sulla cresta dell’onda dei svariati premi ottenuti l’anno precedente. L’hype creatosi in questo caso, però, non ebbe l’effetto sperato. Il terzo singolo, uscito il 30 ottobre 1990, Freedom '90, con la dicitura ’90 per evitare confusione con il medesimo singolo dei tempi degli Wham!, fu il più importante. Piccola curiosità: questa canzone è stata scelta da Robbie Williams subito dopo l’abbandono dei Take That, avvenuto nel 1996, ed ebbe paradossalmente più successo dell’originale!

Doveva uscire anche il seguito, Listen Without Prejudice Vol. 2, ma il progetto non andò in porto per questioni legali tra George Michael e la Sony stessa. Nel frattempo, però, donò ben tre singoli alla fondazione Red Hot, per raccogliere fondi a favore della ricerca contro l’AIDS. Il più importante, Too Funky, entrò prepotentemente nelle rotazioni musicali mondiali, scalando la Top 10 delle classifiche di quasi tutto il mondo.

Sempre in quel periodo, parliamo della prima metà del 1992, collaborò con gli ex-componenti dei Queen per un concerto-tributo a Freddie Mercury, scomparso il 24 novembre 1991, sempre per raccogliere fondi sulla ricerca contro l’AIDS, malattia di cui il frontman dei Queen era purtroppo affetto. L’esibizione del 20 aprile 1992 entrò nella storia, una cover da brividi, che Mercury avrebbe sicuramente apprezzato.

Un grave lutto sconvolge George Michael: nel 1993 muore di emorragia cerebrale (dovuta all’AIDS) il suo compagno Anselmo Feleppa, al quale gli dedicherà la canzone Jesus to a Child, singolo d’esordio del tuo terzo album, Older. Questo singolo, in realtà, venne presentato agli MTV Europe Music Awards del 1994: il testo venne steso in poco più di un’ora, dopo ben diciotto mesi di stop totale proprio per questo tragico avvenimento. Questa lunga ballad in bossa nova (quasi 7 minuti di brano) ebbe notevole successo e fece tornare Michael in testa alla classifica inglese dopo un decennio, dai tempi dei Wham!.

Dopo essersi ripreso, il 22 aprile 1996 Michael ritorna con uno dei singoli che caratterizzano l’intera carriera da solista: Fastlove. Un cocktail formato da disco e rhythm and blues, ben riuscito; un altro singolo che bissa di nuovo il successo a livello internazionale, nonché secondo numero uno nel Regno Unito. Nel ritornello è stata campionata una frase della canzone Forget Me Nots di Patrice Rushen (1982): la stessa cosa avverrà, nel 1998, anche con la famosa canzone di Will Smith, Men in Black, per la colonna sonora del medesimo film.

Tra il 1996 e il 1997 un’altra serie di singoli, da Spinning the Wheel e You Have Been Loved/The Strangest Thing ’97, vengono inseriti nel mercato discografico: ebbero un successo più blando, ma non impedì Michael di ottenere premi come gli MTV Europe Awards come uomo inglese dell’anno e i BRIT Awards.

Il 1998 fu l’anno chiave per tutta la carriera futura di George Michael: il coming-out ufficiale come omosessuale dopo l’arresto, il 7 aprile 1998, per condotta immorale nei confronti di un poliziotto in borghese, gli chiese infatti esplicitamente prestazioni sessuali in un bagno pubblico di Beverly Hills. Il 1° dicembre 1998 uscì la sua prima raccolta di canzoni, Ladies and Gentlemen: The Best of George Michael, dal quale vennero rilasciati due singoli: Outside e As.

Let's go outside (let's go outside)
In the sunshine
I know you want to, but you can't say yes

Il primo è un chiaro riferimento all’arresto subito qualche mese prima, mentre As, uscito il 12 gennaio 1999, è una cover della canzone di Stevie Wonder del 1977, contenuto nel leggendario album Songs in the Key of Life. L’intreccio tra le voci di George Michael e di Mary J. Blige, con il coro gospel di sottofondo, era perfetto, si ricostruiva bene il soul trasmesso da Wonder negli anni ’70. Ebbe un discreto successo commerciale, nel Regno Unito arrivò quarto nella UK Singles Chart.

Sempre nel 1999 rilasciò un album di cover, intitolato Songs from the Last Century, e fu il punto più basso, musicalmente parlando, del cantante inglese.

Tra il 2000 e il 2004, George Michael iniziò a piantare nuovi semi per l’ultimo album in studio della sua carriera, Patience, disseminò alcuni singoli come Freeek! e Shoot the Dog, quando ancora era sotto contratto Polydor. Doveva uscire a breve il quinto album, ma nel novembre del 2003 ritornò dalla Sony, nonostante avesse avuto non pochi scontri con la casa discografica, ai tempi si sentiva, infatti, schiavizzato dall’etichetta stessa.

L’album uscì il 18 marzo 2004, anticipato, il 1° marzo, dal successo di Amazing, dedicato all’allora fidanzato Kenny Goss, con cui ebbe la relazione più lunga della sua vita, dal 1996 al 2011.

So now I walk in the midday sun
I never thought that my saviour would come
I think it's amazing
I think it's amazing

Il declino di George Michael ha inizio lentamente dal 2006, quando venne arrestato il 26 febbraio per possesso di droga: si scoprì che la dipendenza da cannabis era piuttosto seria, arrivò anche a fumare 25 spinelli al giorno. A livello artistico, ritorna il 3 luglio 2006 con un nuovo singolo, An Easier Affair, che ebbe scarso successo in Europa, tranne che in Italia e in Ungheria, paesi in cui arrivò in testa alla classifica. Il 6 novembre 2006 uscì il secondo singolo con la collaborazione dell’ex Sugababes Mutya Buena, This Is Not Real Love. Entrambi i singoli anticiparono la grande raccolta dei migliori successi nei 25 anni di carriera di George Michael, Twenty Five, uscito il 13 novembre 2006. Questa raccolta debuttò alla numero 1 della classifica inglese, scavalcando, a sua volta, un altro best-of, quello dei Jamiroquai (High Times: Singles 1992-2006).

La carriera musicale si concluse con Symphonica, parliamo addirittura del 2014, a ben 10 anni di distanza da Patience: si tratta di un album di brani registrati live durante il Symphonica Tour, in cui Michael esegue alcune cover con differenti orchestre sinfoniche incontrate lungo il tour.

Non si poteva che concludere così la sua carriera: in maniera morbida e toccante, negli alti e bassi di quel periodo.

It is an infantile superstition of the human spirit
that virginity would be thought a virtue
and not the barrier that separates ignorance from knowledge
(Voltaire)


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Philip Michael Grasselli

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